Studio Farini
Giorgio Farini ha trasformato un capannone agricolo nella sua attuale residenza, nonché laboratorio progettuale, dandole una nuova identità. Come in molti altri, in questo progetto Farini ha fatto della pietra, del legno e del ferro gli elementi del suo costruire. Il desiderio di conservare la disposizione dei muri perimetrali è andato di pari passo con quello di modificare il rapporto interno-esterno, il che si è tradotto rendendo una delle facciate principali completamente trasparente. Il rapporto con la natura si fa stretto: alcun tipo di filtro interrompe questa continuità tra interno ed esterno. Tutto il resto è pietra e alluminio. I profili metallici incorniciano le superfici trasparenti con forme regolari che enfatizzano il minimalismo. La Pietra Serena, resa più scura per accentuare il contrasto con il vetro, crea i profili, dando all’edificio una forte matericità.